Ai Lati D’Italia, un twist sul classico Manhattan cocktail, ma con un cuore italiano.
Note degustative:
L’elegante fuoriserie della drinklist di Kasa. Naso pazzesco per complessità, nitore e precisione. Apre il sipario la grappa coi suoi sentori vegetali inconfondibili; man mano, da una nube eterea, vengono fuori le note d’agrumi in confettura, lo zenzero, la nocciola, lo iodio, il miele, la mandorla e lo sciroppo d’acero… Quando sembra ormai ammansito, eccolo sbizzarrirsi col balsamico (menta e liquirizia in foglie), poi ancora tabacco Virginia, legno di cedro, fico secco, dattero e maggiorana.
Assaggio ai massimi livelli: suadente, dolce al punto giusto, tenuto su da un’ottima sapidità e da una discreta freschezza. Finale appagante, su note di cacao fior di sale, nocciola, albicocca secca, mandorla tostata e guizzi di iodato. Persistenza lunghissima, nell’ordine dei minuti.
Danilo Di Nitto sommelier A.I.S
Fabio Camboni ( Barmanager & Bar Consultant )
Credit Photo: Manuele Zangrillo